Urban Center Casablanca
località
Casablanca, Marocco
programma
Uffici
cliente
AUC – Agence Urbaine de Casablanca
design
2017
progetto
Andrea Maffei
coordinamento
Andrea Maffei Architects, Milano
design team
Christophe Colombo, Giuliano Godoli / Andrea Maffei Architects, Milano
dimensioni
area totale
7.875 qm
superficie lorda edificio esistente
3.160 mq
superficie lorda costruita nuovo edificio
3.500 mq
altezza massima
17.0 m
materiali
cement armato, pietra, lamiera d’acciaio,vetro.
località
Casablanca, Marocco
programma
Uffici
cliente
AUC – Agence Urbaine de Casablanca
design
2017
progetto
Andrea Maffei
coordinamento
Andrea Maffei Architects, Milano
design team
Christophe Colombo, Giuliano Godoli / Andrea Maffei Architects, Milano
dimensioni
area totale
7.875 qm
superficie lorda edificio esistente
3.160 mq
superficie lorda costruita nuovo edificio
3.500 mq
altezza massima
17.0 m
materiali
cement armato, pietra, lamiera d’acciaio,vetro.
nessun link al momento
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nessuna pubblicazione al momento
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URBAN CENTRE CASABLANCA
Il progetto parte dall’idea di trasformare un semplice edificio per uffici in un progetto architettonico che possa avere un valore simbolico per la città di Casablanca. Riteniamo che l’Urban Centre non sia soltanto un semplice edificio per uffici ma possa avere un valore simbolico per la città ovvero rappresentare le nuove architetture della nuova Casablanca.
Scomposizione
Il primo concetto che abbiamo voluto applicare è stato quello della scomposizione dei volumi. Non abbiamo voluto mantenere un monovolume, ma l’edificio è stato scomposto in una serie di volumi a parallelepipedi che si alternano tra di loro in modo dinamico per rompere la monoliticità e creare un sistema dinamico di aggregazione dei volumi.
Sono stati distinti tre tipi di volumi caratterizzati dall’uso di tre materiali diversi:
-volumi in vetro
-volumi in pietra
-volumi in lamiera di acciaio
I volumi in vetro sono composti da grandi facciate vetrate in vetro camera DGU (double glass unit) con passo 75cm e altezza 3,4m. I volumi vetrati caratterizzano soprattutto la hall di ingresso, gli spazi di ristorazione e alcuni uffici. Essi creano dei grandi vuoti cristallini, trasparenti e scintillanti vivacizzano la composizione. Di notte la loro immagine cambia in quanto si accendono le luci interne e permettono di vedere gli spazi interni con le varie attività.
I volumi in pietra sono composti da pareti piene con isolamento termico e con rivestimento esterno in pietra, di tipo Perlato Marocco, composta da mattoni sfalsati con parti arretrate e parti aggettanti. La loro alternanza crea un affascinante gioco di luci e ombre, conferendo una vibrazione dinamica alla pesantezza delle facciate in pietra. In alcune zone dei prospetti sono state previste delle finestre a tutta altezza dietro ai mattoni in pietra per illuminare gli spazi degli uffici. Le finestre sono nascoste dietro ai mattoni per non cambiare l’immagine architettonica della facciata.
I volumi in lamiera in acciaio sono composti da grandi vetrate da pavimento a soffitto. Gli spazi ad ufficio corrispondenti sono del tutto vetrati. All’esterno dei vetri sono previsti dei pannelli di acciaio microforati con disegni a triangoli. L’acciaio previsto è zincato per non arrugginire e verniciato di colore bianco per riprendere le tradizionali facciate bianche degli edifici del Marocco.
Nuovo edificio
Le funzioni dell’edificio sono state distribuite in questo modo nei vari piani dell’edificio:
-piano terra_hall di rappresentanza, spazi di ristoro, spazi di preghiera
-piano primo_uffici
-piano secondo_ uffici
-piano terzo_uffici
E’ stato previsto un collegamento tra il nuovo edificio e quello esistente attraverso un corridoio vetrato di collegamento che consente di passare da un edificio all’altro senza uscire all’esterno.
La copertura è stata trasformata in una grande terrazza con diverse aiuole verdi che potrà essere utilizzata per eventi.
Nel nuovo edificio tutte le funzioni sono distribuite attorno a un core centrale formato da scala, ascensori e cavedi degli impianti. E’ stata prevista inoltre una scala aperta per essere utilizzata quotidianamente per collegarsi da un piano all’altro, partendo dalla hall al piano terra. Una seconda scala antincendio protetta fornisce la seconda via di uscita in caso di incendio e conduce alla uscita dai parcheggi al piano terreno.
Tutti gli spazi a uffici si basano su un modulo di 1,5 metri che costruisce lo spazio e che regola il passo dei pilastri strutturali. Tutte le strutture sono previste in cemento armato.
I locali impianti sono collocati in copertura, ciò consente una facile presa di aria dall’alto e una facile manutenzione dalla terrazza di copertura.
Inoltre sono stati progettati due piani di parcheggi interrati con una capienza di 38 posti macchina. Ai lati si trovano due intercapedini per dare aerazione naturale dei parcheggi ai fini antincendio.
Riqualificazione spazi esterni
Nell’area dietro l’edificio esistente AUC si trovano dei volumi adibiti ad uffici che verranno dismessi.
Il progetto prevede la loro totale demolizione e la loro sostituzione con aree a verde. L’obiettivo è quello di non modificare sostanzialmente il verde oggi esistente attorno all’Urban centre e di estenderlo con le stesse caratteristiche negli spazi ottenuti dalla demolizione. Non si prevede di modificare le pavimentazioni esterne, né di alterare la vegetazione esistente. Le alberature esistenti sono composte da palme molto alte e riteniamo che sia opportuno mantenerle con l’integrazione di nuove alberature della stessa specie.
Al posto dell’edificio a uffici prevediamo una nuova semplice aiuola verde con vegetazione della stessa tipologia delle altre oggi presenti nel giardino.
A fianco del nuovo intervento a uffici abbiamo previsto una vasca di acqua bassa che riflette l’immagine della nuova architettura e arricchisce la piazzola di ingresso. Sul lato verso la strada si prevede di arretrare la recinzione del complesso in modo da creare una piazzola pubblica che invita all’ingresso del nuovo Urban Centre. Le nuove pavimentazioni sono previste con gli stessi materiali di quelle esistenti.
URBAN CENTRE CASABLANCA
Il progetto parte dall’idea di trasformare un semplice edificio per uffici in un progetto architettonico che possa avere un valore simbolico per la città di Casablanca. Riteniamo che l’Urban Centre non sia soltanto un semplice edificio per uffici ma possa avere un valore simbolico per la città ovvero rappresentare le nuove architetture della nuova Casablanca.
Scomposizione
Il primo concetto che abbiamo voluto applicare è stato quello della scomposizione dei volumi. Non abbiamo voluto mantenere un monovolume, ma l’edificio è stato scomposto in una serie di volumi a parallelepipedi che si alternano tra di loro in modo dinamico per rompere la monoliticità e creare un sistema dinamico di aggregazione dei volumi.
Sono stati distinti tre tipi di volumi caratterizzati dall’uso di tre materiali diversi:
-volumi in vetro
-volumi in pietra
-volumi in lamiera di acciaio
I volumi in vetro sono composti da grandi facciate vetrate in vetro camera DGU (double glass unit) con passo 75cm e altezza 3,4m. I volumi vetrati caratterizzano soprattutto la hall di ingresso, gli spazi di ristorazione e alcuni uffici. Essi creano dei grandi vuoti cristallini, trasparenti e scintillanti vivacizzano la composizione. Di notte la loro immagine cambia in quanto si accendono le luci interne e permettono di vedere gli spazi interni con le varie attività.
I volumi in pietra sono composti da pareti piene con isolamento termico e con rivestimento esterno in pietra, di tipo Perlato Marocco, composta da mattoni sfalsati con parti arretrate e parti aggettanti. La loro alternanza crea un affascinante gioco di luci e ombre, conferendo una vibrazione dinamica alla pesantezza delle facciate in pietra. In alcune zone dei prospetti sono state previste delle finestre a tutta altezza dietro ai mattoni in pietra per illuminare gli spazi degli uffici. Le finestre sono nascoste dietro ai mattoni per non cambiare l’immagine architettonica della facciata.
I volumi in lamiera in acciaio sono composti da grandi vetrate da pavimento a soffitto. Gli spazi ad ufficio corrispondenti sono del tutto vetrati. All’esterno dei vetri sono previsti dei pannelli di acciaio microforati con disegni a triangoli. L’acciaio previsto è zincato per non arrugginire e verniciato di colore bianco per riprendere le tradizionali facciate bianche degli edifici del Marocco.
Nuovo edificio
Le funzioni dell’edificio sono state distribuite in questo modo nei vari piani dell’edificio:
-piano terra_hall di rappresentanza, spazi di ristoro, spazi di preghiera
-piano primo_uffici
-piano secondo_ uffici
-piano terzo_uffici
E’ stato previsto un collegamento tra il nuovo edificio e quello esistente attraverso un corridoio vetrato di collegamento che consente di passare da un edificio all’altro senza uscire all’esterno.
La copertura è stata trasformata in una grande terrazza con diverse aiuole verdi che potrà essere utilizzata per eventi.
Nel nuovo edificio tutte le funzioni sono distribuite attorno a un core centrale formato da scala, ascensori e cavedi degli impianti. E’ stata prevista inoltre una scala aperta per essere utilizzata quotidianamente per collegarsi da un piano all’altro, partendo dalla hall al piano terra. Una seconda scala antincendio protetta fornisce la seconda via di uscita in caso di incendio e conduce alla uscita dai parcheggi al piano terreno.
Tutti gli spazi a uffici si basano su un modulo di 1,5 metri che costruisce lo spazio e che regola il passo dei pilastri strutturali. Tutte le strutture sono previste in cemento armato.
I locali impianti sono collocati in copertura, ciò consente una facile presa di aria dall’alto e una facile manutenzione dalla terrazza di copertura.
Inoltre sono stati progettati due piani di parcheggi interrati con una capienza di 38 posti macchina. Ai lati si trovano due intercapedini per dare aerazione naturale dei parcheggi ai fini antincendio.
Riqualificazione spazi esterni
Nell’area dietro l’edificio esistente AUC si trovano dei volumi adibiti ad uffici che verranno dismessi.
Il progetto prevede la loro totale demolizione e la loro sostituzione con aree a verde. L’obiettivo è quello di non modificare sostanzialmente il verde oggi esistente attorno all’Urban centre e di estenderlo con le stesse caratteristiche negli spazi ottenuti dalla demolizione. Non si prevede di modificare le pavimentazioni esterne, né di alterare la vegetazione esistente. Le alberature esistenti sono composte da palme molto alte e riteniamo che sia opportuno mantenerle con l’integrazione di nuove alberature della stessa specie.
Al posto dell’edificio a uffici prevediamo una nuova semplice aiuola verde con vegetazione della stessa tipologia delle altre oggi presenti nel giardino.
A fianco del nuovo intervento a uffici abbiamo previsto una vasca di acqua bassa che riflette l’immagine della nuova architettura e arricchisce la piazzola di ingresso. Sul lato verso la strada si prevede di arretrare la recinzione del complesso in modo da creare una piazzola pubblica che invita all’ingresso del nuovo Urban Centre. Le nuove pavimentazioni sono previste con gli stessi materiali di quelle esistenti.