Showroom Florim_Foro Buonaparte
località
Milano, Foro Bonaparte 14
programma
spazio espositivo, luogo di incontro per architetti e progettisti
cliente
FLORIM S.p.A. / Claudio Lucchese
progetto
2014
fine lavori
Aprile 2015
progetto
Andrea Maffei
coordinamento
Andrea Maffei Architects
design team
Stefano Bergagna,Davide Cazzaniga/ Andrea Maffei Architects s.r.l. Milano
dimensioni
superficie
1000mq
materiali
acciaio,vetro, gres porcellanato
località
Milano, Foro Bonaparte 14
programma
spazio espositivo, luogo di incontro per architetti e progettisti
cliente
FLORIM S.p.A. / Claudio Lucchese
progetto
2014
fine lavori
Aprile 2015
progetto
Andrea Maffei
coordinamento
Andrea Maffei Architects
design team
Stefano Bergagna,Davide Cazzaniga/ Andrea Maffei Architects s.r.l. Milano
dimensioni
superficie
1000mq
materiali
acciaio,vetro, gres porcellanato
www.florim.it
www.florim.it
nessuna pubblicazione al momento
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FLORIM Showroom
Il viale Foro Buonaparte ospita i palazzi storici più interessanti e di maggior prestigio nel panorama milanese. La società immobiliare Città Moderna aveva acquisito questo stabile di tipo eclettico primo novecento per ristrutturarlo ed adibirlo ad appartamenti di prestigio. Il palazzo si trova vicino al Castello Sforzesco, a Largo Cairoli con la stazione della metropolitana M1 e a Piazza del Carmine, cuore del quartiere Brera del design.
La società Florim, azienda leader della ceramica, decide di acquisire ampia parte del piano terra dello stabile e spazi interrati. Il nuovo showroom si compone di due parti, una che si affaccia con 8 vetrine verso Foro Buonaparte e una che si affaccia su via Sacchi con 7 vetrine. Lo showroom unisce varie unità immobiliari ai due lati della scala principale di distribuzione del palazzo.
Il grande numero di vetrine dello showroom crea una diretta relazione tra gli spazi interni e l’esterno senza soluzione di continuità, con una grande luminosità degli ambienti interni.
Gli spazi sono stati consegnati al rustico, quindi si trattava di definire il design di tutto lo showroom in relazione al tipo di prodotto da esporre e ai vari flussi del pubblico.
L’idea principale stata quella di creare uno spazio neutro senza partizioni interne all’insegna della massima flessibilità d’uso. Gli alti soffitti consentivano di creare uno spazio di grande respiro, quasi museale, che potesse esaltare la qualità dei prodotti esposti. A questo scopo sono stati realizzati soffitti con pannelli radianti e binari per faretti orientabili. Essi consentono di non lasciare bocchette a vista ma di integrare le finiture architettoniche con quelle impiantistiche.
Lo showroom prevedeva innanzitutto l’esposizione di piastrelle in gres porcellanato di grande formato 320×160 cm. Abbiamo pensato che fosse interessante prevedere ogni vetrina come una potenziale installazione diversa rispetto alle altre, in modo da allestire varie configurazioni di utilizzo delle piastrelle, come ad es. una cucina o un bagno o una camera da letto. Per avere questa flessibilità abbiamo previsto due binari in cui le piastrelle sono esposte in verticale, come se fossero delle sculture o delle grandi superfici. Esse possono muoversi e ruotare sui basamenti in acciaio per assumere varie configurazioni.
In tal senso le piastrelle appaiono come delle grandi steli di Luis Barragàn e ripartiscono la percezione dello spazio interno in senso neoplastico.
Nella parte su Foro Buonaparte è stato realizzato un soppalco che consente attività di ufficio per lo staff al piano mezzanino. Un corpo ascensore e una scala in vetro e acciaio collegano i vari livelli dello showroom. Abbiamo scelto di utilizzare vetro di colore nero per dare un effetto più elegante e meno convenzionale al soppalco e alla scala.
Gli spazi interrati riprendono gli stessi materiali e colori del piano terra e mantengono lo stesso tipo di soffitto e faretti. Questi ultimi sono stati previsti della azienda Danese di tipo a led con un design particolarmente accattivante per evitare i soliti faretti di tipo tecnico.
Nell’interrato è stata realizzato uno spazio dedicato a conferenze e seminari. L’esposizione dei prodotti è stata prevista con pannelli in acciaio meccanizzati che espongono campionature di varie misure. Sono stati previsti spazi per esporre le soluzioni Florim per le facciate ventilate e a cappotto, oltre che per i pavimenti galleggianti da esterno. La semplicità dello spazio e la sua flessibilità consentono un uso molto variegato e adattabile alle varie esigenze.
FLORIM Showroom
Il viale Foro Buonaparte ospita i palazzi storici più interessanti e di maggior prestigio nel panorama milanese. La società immobiliare Città Moderna aveva acquisito questo stabile di tipo eclettico primo novecento per ristrutturarlo ed adibirlo ad appartamenti di prestigio. Il palazzo si trova vicino al Castello Sforzesco, a Largo Cairoli con la stazione della metropolitana M1 e a Piazza del Carmine, cuore del quartiere Brera del design.
La società Florim, azienda leader della ceramica, decide di acquisire ampia parte del piano terra dello stabile e spazi interrati. Il nuovo showroom si compone di due parti, una che si affaccia con 8 vetrine verso Foro Buonaparte e una che si affaccia su via Sacchi con 7 vetrine. Lo showroom unisce varie unità immobiliari ai due lati della scala principale di distribuzione del palazzo.
Il grande numero di vetrine dello showroom crea una diretta relazione tra gli spazi interni e l’esterno senza soluzione di continuità, con una grande luminosità degli ambienti interni.
Gli spazi sono stati consegnati al rustico, quindi si trattava di definire il design di tutto lo showroom in relazione al tipo di prodotto da esporre e ai vari flussi del pubblico.
L’idea principale stata quella di creare uno spazio neutro senza partizioni interne all’insegna della massima flessibilità d’uso. Gli alti soffitti consentivano di creare uno spazio di grande respiro, quasi museale, che potesse esaltare la qualità dei prodotti esposti. A questo scopo sono stati realizzati soffitti con pannelli radianti e binari per faretti orientabili. Essi consentono di non lasciare bocchette a vista ma di integrare le finiture architettoniche con quelle impiantistiche.
Lo showroom prevedeva innanzitutto l’esposizione di piastrelle in gres porcellanato di grande formato 320×160 cm. Abbiamo pensato che fosse interessante prevedere ogni vetrina come una potenziale installazione diversa rispetto alle altre, in modo da allestire varie configurazioni di utilizzo delle piastrelle, come ad es. una cucina o un bagno o una camera da letto. Per avere questa flessibilità abbiamo previsto due binari in cui le piastrelle sono esposte in verticale, come se fossero delle sculture o delle grandi superfici. Esse possono muoversi e ruotare sui basamenti in acciaio per assumere varie configurazioni.
In tal senso le piastrelle appaiono come delle grandi steli di Luis Barragàn e ripartiscono la percezione dello spazio interno in senso neoplastico.
Nella parte su Foro Buonaparte è stato realizzato un soppalco che consente attività di ufficio per lo staff al piano mezzanino. Un corpo ascensore e una scala in vetro e acciaio collegano i vari livelli dello showroom. Abbiamo scelto di utilizzare vetro di colore nero per dare un effetto più elegante e meno convenzionale al soppalco e alla scala.
Gli spazi interrati riprendono gli stessi materiali e colori del piano terra e mantengono lo stesso tipo di soffitto e faretti. Questi ultimi sono stati previsti della azienda Danese di tipo a led con un design particolarmente accattivante per evitare i soliti faretti di tipo tecnico.
Nell’interrato è stata realizzato uno spazio dedicato a conferenze e seminari. L’esposizione dei prodotti è stata prevista con pannelli in acciaio meccanizzati che espongono campionature di varie misure. Sono stati previsti spazi per esporre le soluzioni Florim per le facciate ventilate e a cappotto, oltre che per i pavimenti galleggianti da esterno. La semplicità dello spazio e la sua flessibilità consentono un uso molto variegato e adattabile alle varie esigenze.